Pur condividendo
l’architettura di alcune delle vetture sportive che hanno fatto la storia di
Renault Sport – come R5 Turbo o Clio V6 – Twingo rimane comunque una piccola
city car che non rinuncia alla maneggevolezza e al comfort. Alloggiato tra le
ruote posteriori il motore a tre cilindri è inclinato a 49 gradi per offrire
maggiore compattezza. Per TWINGO GT, gli ingegneri di Renault Sport hanno
quindi lavorato all’ottimizzazione del motore più performante della gamma, il TCe
da 898 cm3.
Elemento distintivo di TWINGO GT, la presa d’aria situata sul parafango
posteriore sinistro che sostituisce quella normalmente posizionata nel
passaruota. Una modifica essenziale per migliorare le prestazioni del motore, con
una diminuzione del 12% della temperatura dell’aria in ingresso nel turbocompressore.
Coniugata a una condotta di sezione superiore, questa presa dinamica permette
anche un aumento della portata d’aria al motore del 23%.
Per approfittare di questa ventata di aria fresca, il regime di rotazione
del turbocompressore è stato aumentato. La pompa della benzina è progettata per
aumentare di conseguenza la portata di carburante e la pompa dell’acqua è
studiata per ottimizzare il raffreddamento della meccanica.
Anche il terminale di scarico è stato oggetto di un lavoro specifico, con
una nuova taratura della portata d’aria e della contropressione e un
silenziatore a doppia uscita.
Con la modifica della mappatura, la potenza si attesta a 110 cv, mentre la
coppia massima raggiunge i 170 Nm.
Il dinamismo e la sportività sono completati dal cambio manuale a cinque
velocità con rapporti rivisitati.
Al pari del motore, anche il telaio non si discosta molto dall’architettura
iniziale. Beneficia di una messa a punto specifica, effettuata dai team di
Renault Sport.
I nuovi ammortizzatori sono associati alle molle originali, ma con una
taratura sportiva. Anche la barra stabilizzatrice anteriore è stata sostituita con
una di diametro superiore. Con un’altezza da terra ribassata di 20 mm rispetto
a Twingo e i cerchi Twin’Run da 17’’ – che calzano pneumatici Yokohama BluEarth
– TWINGO GT è decisamente ben piantata sulle ruote.
È stata rivista anche l’elettronica, con una nuova taratura del controllo
dinamico di traiettoria ESP. “Senza mai rinunciare alla sicurezza, abbiamo
privilegiato la motricità in guida dinamica, tenendo conto delle nuove
caratteristiche del telaio e degli pneumatici”, spiega Matthieu Métivier, ingegnere
responsabile delle prestazioni di TWINGO GT. “Concretamente, il conducente,
pigiando sull’acceleratore all’uscita di una curva, avvertirà una leggera
deriva prima che l’ESP corregga la traiettoria senza ridurre la velocità. In
questo modo si approfitta del comportamento tipico di una trazione posteriore
con motore posteriore”.
TWINGO GT presenta un eccellente rapporto peso/potenza di 8,5 kg/cv rispetto
ai 9,8 kg/cv di Twingo II GT, aumento che si traduce in prestazioni
sorprendenti che si avvicinano addirittura a quelle di Twingo II R.S.!
Con l’accelerazione da 0 a 100 km/h in meno di dieci secondi, TWINGO GT stabilisce
un nuovo punto fermo nel segmento delle city car sportive. Anche le riprese
sono le migliori della categoria, con 80-120 km/h in meno di nove secondi. L’ideale
per destreggiarsi senza difficoltà in ogni situazione! Con accelerazioni decise
in tutti i rapporti, il motore assicura prestazioni ottimali in tutte le condizioni.
Con il suo telaio robusto, TWINGO GT si distingue per la precisione di
guida e l’elevata affidabilità. Simile a Twingo II R.S., il rollio contenuto di
TWINGO GT permette una velocità di passaggio in curva maggiore in estrema facilità.
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