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Duemila ruote: l’asta dei record. I numeri, le follie e gli affari fatti.

Sarà ricordata come la più grande asta di auto mai organizzata in Europa, in questo caso da RM-Sotheby’s, alla fiera di Milano in occasione di Autoclassica 2016.

L’asta è durata 3 giorni, aveva 800 lotti in  vendita, tutti senza riserva, con oltre 400 auto, di cui 72 Porsche e 62 Jaguar. Oltre 140 le vetture italiane in vendita.

La vettura aggiudicata al prezzo più alto è stata la Ferrari 275 GTB/6C Alloy del 1966, venduta a €.3.416.000.



La vettura aggiudicata al prezzo minore è stata una Fiat 500 Giardiniera del 1965, in cattive condizioni, venduta a €.1.680.



Molte vetture sono state vendute a cifre doppie o triple rispetto alla stima massima fatta da RM-Sotheby’s (che non sono certo dei principianti in materia).
Ad esempio:

La Maserati MC12 del 2004, stimata tra 1 e 1,3 mln. è stata venduta a €.3.024.000



La Lancia – Ferrari LC2 Gruppo C del 1991, stimata tra i 240.000 e i 280.000, è stata venduta a €.851.200.



Una Maserati Ghibli 4.9 SS del 1971, in cattive condizioni, stimata tra 10.000 e 12.000, è stata venduta a €.117.600


Una Maserati Mexico 4.2 del 1968, in cattive condizioni, stimata tra i 1.500 e i 3.000 euro, è stata venduta a €.29.120


La Dodge Viper GTS-R del 2003, stimata tra 15.000 e 20.000 euro, è stata venduta a €.240.800.


L’Alfa Romeo 75 Turbo Evoluzione IMSA Ufficiale del 1987, stimata tra i 100.000 e i 120.000, è stata venduta a €.336.000



Una BMW 635 CSi ETCC Gruppo A del 1983, stimata tra i 5 e i 10.000, è stata venduta a €.162.400.


Una Chevrolet Corvette Sting Ray del 1964, da restaurare, era stimata tra 1.500 e 3.000, è stata venduta a €.30.240.


Il carro attrezzi Lancia Super Jolly del 1970, stimato tra 5 e 10.000, è stato venduto a €.61.600.



La Opel Ascona 400 del 1980, stimata tra 10 e 15.000, è stata venduta a €.67.250.


La Bugatti EB 110 GT del 1994, stimata tra 275 e 325.000, è stata venduta a €.616.000



La Lancia Fulvia Sport 1.3 Zagato “leggere” del 1967, stimata tra 20 e 30.000, è stata venduta a €.162.400


La Lancia-Paganelli “Siluro” del 1948, stimata tra 45 e 55.000, è stata venduta a €.246.400.


La Lancia Beta Coupè 1800 del 1974, stimata tra 5 e 7.000, è stata venduta a €.56.000.



Persino una comunissima Panda 4x4 del 1990, stimata tra 2.500 e 5.000, è stata venduta a ben €.13.440.


La Alfa Romeo 75 Turbo Evoluzione Gruppo A ex Larini del 1987, stimata tra 10 e 15.000, è stata venduta a €.112.000




Incredibile il prezzo spuntato dal relitto di una Alfa Romeo 6c 2500, stimata tra i 5 e i 10.000 e venduta a ben €.78.400.


L’affare più grande probabilmente lo ha fatto chi si è aggiudicato la Porsche Carrera GT del 2005, stimata tra i 650.000 e gli 800.000, venduta a €.761.600.



Ma anche chi si è aggiudicato la Ferrari Testarossa del 1988, stimata tra 90 e 105.000, è stata venduta a €.84.000.



Insomma, probabilmente hanno fatto un affare i ricchi stranieri (australiani, tedeschi, francesi, americani e inglesi, soprattutto) che si sono aggiudicati a qualsiasi prezzo le auto che desideravano, ma molti gli italiani delusi da tanta sovrastima di molti lotti. Ma si sa che la tentazione di rilanciare durante un’asta è proprio quello su cui conta la casa banditrice. Tant’è che da uno stimato finale di 25 milioni di euro, il totale definitivo ha superato i 70 milioni.


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