Boxer 16v

Renault ha festeggiato i 50 anni dell'Alpine A110, dominatrice dei rally, con un prototipo spettacolare che ne reinterpreta in chiave attuale lo stile e l'anima. Tant'è che per questo video, che mette a confronto le due auto con stupende immagini, è stato chiamato a pilotare il mito dei rally marchiati Renault: Jean Ragnotti. E il risultato è memorabile: http://youtu.be/-11A-FtTibs

L a storia d’amore tra Goodwood e la velocità non è recente. La prima corsa risale al 1936, quando il 9° duca di Richmond vi organizzò una corsa in salita attraverso il parco. La guerra porrà un termine a tali attività … per poi, paradossalmente, rilanciarle con la costruzione del circuito di Goodwood, originariamente una strada che circondava l’aeroporto militare. La prima corsa si svolgerà nel 1948, l’ultima nel 1966. Quando , nel 1993, Charles Gordon-Lennox, attuale Earl of March, appassionato di velocità, cercherà di rilanciare le gare automobilistiche nella regione, non otterrà l’autorizzazione per il circuito e deciderà di organizzare un festival nei suoi possedimenti. Questa manifestazione si rivelerà subito un successo, con 30.000 visitatori e si svilupperà rapidamente, raggiungendo i 180.000 visitatori annuali. Il festival di Goodwood è oggi una cronoscalata, durante la quale si svolgono in parallelo numerose altre attrazioni: un concorso di eleganza, un padiglione tecno

Nissan Italia si è aggiudicata la fornitura di Pathfinder per la Polizia di Stato, a seguito di un bando emesso dal Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza. I veicoli, alcuni dei quali allestiti con i colori e i loghi della Polizia di Stato, saranno consegnati nei prossimi giorni e verranno impiegati per le attività di pubblica sicurezza, anche in percorsi fuoristrada. Pathfinder è dotato del sistema di trazione integrale Nissan ALL-MODE 4x4 a controllo elettronico, si adatta perfettamente alle condizioni stradali, passando dall’eccellente comfort autostradale, alle ottime performance in fuoristrada. Il nuovo diesel V6 da 3 litri con 231 cv e 550 Nm di coppia, garantisce ottime prestazioni e una potenza capace di trainare fino a 3,5 tonnellate di peso. Le dotazioni di bordo sono particolarmente innovative e tecnologiche, in particolare “Nissan Connect Premium”, il sistema integrato di comunicazione, navigazione e audio. Dotato di un disco rigido da

Due posti, cinque porte e una forte dose del tipico stile MINI. Tutto questo lo offre la MINI Clubvan, la prima automobile premium del mondo nel segmento dei furgoni compatti. Grazie all’innovativa variante di modello sviluppata sulla base della MINI Clubman, MINI trasmette il tipico divertimento di guida del marchio e il suo caratteristico appeal ai nuovi “player” della vita urbana. Per la prima volta, le imprese commerciali che dedicano particolare attenzione allo stile possono “abbellire” le loro consegne ai clienti con una presenza originale e raffinata. L’ampliamento delle funzionalità della MINI Clubvan è il risultato di un piano di carico chiuso che si estende dalla conclusione della coda fino ai sedili del conducente e del passeggero. L’accesso alla merce stivata nel vano di carico viene facilitato da un portellone posteriore a due ante dall’ampia apertura e dalla Clubdoor inserita al lato destro del veicolo. La configurazione a due posti, la rete di separazione fiss

Land Rover ha annunciato la sponsorizzazione di un Team composto da militari colpiti da invalidità di servizio, che, sfidando la propria menomazione, si apprestano a compiere l’impresa di partecipare alla più dura gara in fuoristrada del mondo. Per la prima volta un equipaggio del Dakar Rally sarà composto da pilota e copilota entrambi disabili. La sponsorizzazione del progetto Race2Recovery mira a permettere a un Team composto di 31 persone non professioniste, alcuni dei quali colpiti da gravi invalidità di servizio, di realizzare un sogno: quello di portare a termine il Dakar Rally 2013 e raccogliere fondi per l’Help for Heroes, l’organizzazione che cura il percorso di guarigione e riabilitazione dei militari feriti. L’impegno di Land Rover verso Race2Recovery comprende la fornitura dei motori per le vetture in gara, Discovery 4 di supporto, un training di guida in fuoristrada, i ricambi a condizioni speciali, l’assistenza di PR e Marketing e un sostegno ec

Per la sua ottava vittoria alla 24 ore di Le Mans, Audi entra di nuovo nella storia vincendo pr la prima volta con un prototipo ibrido, con la doppietta delle Audi R18 e-tron quattro: Marcel Fassier, André Lotterer e Benoit Tréluyer (n.1) riportano la loro seconda vittoria consecutiva davanti a Dindo Capello, Tom Kristensen e Allan McNish (n.2). Starworks Motorsport si impone nella cateagoria LM P2, con la Honda HPD ARX-03a n.44 di Vincente Potolicchio, Ryan Dalziel e Tom Kimber Smith (settimi della generale). La Ferrari 458 Italia segna la sua prima vittoria nella categoria LM GTE Pro, con al volante Giancarlo Fisichella, Tony Villander e Gianmaria Bruni (n.51 AF Corse), vettura ricostruita a tempo di record dopo l'incidente nelle prove libere. Nella LM GTE Am, la Corvette di Julien Canal, Pedro Lamy e Patrick Borhauser (n.50, Larbre Compétition) raggiunge la vittoria di classe nell'iltima mezz'ora di gara.

L'innovativo progetto tecnologico del team "Garage 56", la Nissan Deltawing, non può concludere la 24 ore di Le Mans per un incidente occorsole in gara. Ma guardate questo video in cui il pilota e Satoshi Motoyama cerca di riparare la macchina per arrivare almeno ai box per effettuare le necessarie riparazioni. Non ci riuscirà, ma in queste immagini si capisce cosa vuol dire progettare un macchina e prepararsi per una corsa e non poterla concludere. Qui l'incidente:

Si sono concluse le due sessioni di prove cronometrate della 24 ore di Le Mans e per la prima volta nella sua storia la pole position è di un'auto ibrida: è l'Audi R18 e-tron quattro numero 1 di Lotterer- Fassler-Treluyer. L'altra Audi R18 e-tron quattro del nostro Dindo Capello è quarta, preceduta dall'Audi R18 ultra numero 3 e dalla Toyota TS 030 Hybrid numero 8. Il team AF Corse è riuscito a mandare in pista la ricostruita Ferrari 458 Italia pilotata anche da Giancarlo Fisichella, che l'aveva semidistrutta nelle prove libere di mercoledì, qualificandola al 49 posto. Qui trovate i risultati completi delle qualifiche: http://www.lemans.org/wpphpFichiers/1/1/ressources/Pdf/2012/24-heures-du-mans/classification/24-heures-du-mans-2012-qualifying-practice-combined.pdf

Durante le prove libere di ieri, la Ferrari 458 Italia numero 51 della AF Corse ha subito un incidente mentre era guidata da Giancarlo Fisichella. Questa era una delle favorite nella classe LMGTE Pro. La Ferrari ha urtato violentemente il muro alla curva Porsche (il destino è sarcastico a volte), riportando i danni maggiori nella parte posteriore sinistra. Il danno è così grave che la 458 non ha potuto correre la prima sessione di prove cronometrate. Tutto ciò ha rappresentato un serio problema per il team, perchè è stato subito chiaro che la Ferrari aveva bisogno di un nuovo telaio. Questo però non sarebbe consentito dal regolamento. Comunque, siccome l'incidente è avvenuto durante le prove libere, i giudici della ACO e della Fia hanno riconosciuto la forza maggiore e consentito alla AF Corse di cambiare il telaio. E' così iniziata la corsa per cambiare ricostruire l'auto. Un nuovo telaio è stato messo su un camion della AF Corse e due autisti sono partiti da Piace

La BMW Zagato Coupé è frutto di una collaborazione tra appassionati dell’automobile – una BMW vista attraverso gli occhi di Zagato. Tutto questo si nota nel design della vettura, grazie anche ad accenni di design caratteristici di entrambe le aziende che confluiscono per formare una coupé piena di emozioni nella migliore tradizione Zagato. Il progetto per l’auto era chiaro dall’inizio: la BMW Zagato Coupé doveva essere una “concept Vmax”, una macchina immatricolata per la strada e aerodinamicamente ottimizzata, in grado di raggiungere alte velocità ed allo stesso tempo rispettare tutti i requisiti legali e le regole sui crash test: un’auto pronta e desiderosa di essere guidata. Le proporzioni della BMW Zagato Coupé da sole fanno intravvedere la promessa di un’esperienza di guida veramente speciale. Il cofano estremamente lungo, l’abitacolo arretrato, il “double bubble roof” tipico di Zagato e la Coda Tronca riassumono la natura dinamica della vettura come soltanto una coupé può fare.

Il 16 e 17 giugno 2012 avrà luogo l'80ma edizione della 24 ore di Le Mans, la gara di durata più famosa del mondo. Le più grandi case automobilistiche parteciperanno con famosi piloti alla guida dei prototipi sviluppati per l'occasione. Per quello che riguarda gli italiani, Rinaldo Capello sarà uno dei tre piloti della Audi R18 E-Tron Quattro  col numero 2,  Marco Bonanomi guiderà l'Audi R18 Ultra col numero 4, Andrea Belicchi sarà sulla Lola B12/60 Coupè Toyota col numero 13, Luca Moro piloterà una Lola B12/80 Lotus col numero 31, Giancarlo Fisichella e Gianmaria Burni si alterneranno sulla Ferrari 458 Italia numero 51, Andrea Bertolini e Marco Cioci sulla Ferrari 458 Italia numero 71, Michele Rugolo sarà uno dei piloti della Ferrari 458 Italia numero 57, Piergiuseppe Perazzini e Nicola Cadei saranno sulla Ferrari 458 Italia numero 81, mentre Gianluca Roda e Paolo Ruberti saranno alla guida della Porsche 911 RSR numero 88. Da segnalare, tra gli altri piloti partecipanti,

Grande festa per Audi Sport Team Rosberg: partito dalla pole position l’italiano Edoardo Mortara ha vinto la quarta gara del DTM 2012 sulla pista austriaca del Red Bull Ring davanti a 48.500 spettatori (nel fine settimana). In questo modo la nuova Audi A5 DTM ha conquistato la sua prima vittoria mentre Mattias Ekström è salito in seconda posizione in classifica generale. Il Red Bull Ring è il posto giusto per le premiere: dopo la prima vittoria DTM conquistata lo scorso anno da Audi Sport Team Phoenix, che ha aperto le porte al successivo titolo, questa volta è stato il turno del team fondato dall’ex pilota di Formula 1 Keke Rosberg. Nonostante una partenza non ottimale, Edoardo Mortara a bordo della Playboy Audi A5 DTM ha passato la prima curva dei 47 giri in testa. Dopo i due pitstop obbligatori Mortara ha dovuto cedere la prima posizione al leader della classifica di campionato Gary Paffett (Mercedes-Benz) e Martin Tomczyk (BMW) che erano in battaglia. Mortara ha mantenuto il sa

In rete circolano varie indiscrezioni sulla nuova citycar Opel, chiamata quasi certamente Adam, che sarà presentata ufficialmente a luglio, ma di cui già ci sono delle immagini "probabili". Cosa ne pensate?

Si è svolto nel weekend la Baja Puglia e Lucania.  La classifica finale vede Codecà e Fedullo, vincitori assoluti, primi del Gruppo veicoli preparati T1, leader della classifica assoluta della serie Tricolore; Lolli e Forti secondi assoluti, primi classificati tra i concorrenti dei veicoli di serie Gruppo T2 e, a completare il quadro dei risultati raggiunti dai piloti dei Grand Vitara nella quarta tappa del Campionato Italiano Cross Country Rally, si annota Bertoni e Vanni vincitori della gara del gruppo TH. Dopo la seconda posizione centrata al recente Baja Rally Adriatico e ritrovato un percorso più fuoristradistico, al Puglia e Lucania Codecà e Fedullo hanno controllato la competizione nella prima tappa e difeso la prima posizione dagli attacchi di Biglieri, su Danisi Light Dust Devil, e di De Nora, a bordo del Mitsubishi L 200 nella successiva giornata. L’equipaggio del Grand Vitara 3.6 V6 s’è aggiudicato la miglior prestazione in cinque dei sei settori selettivi in programma