A 40 anni dalla presentazione della 308 GTB, prima
V8 posteriore-centrale, il Cavallino Rampante apre un nuovo capitolo nella storia
degli 8 cilindri.
La nuova berlinetta sintetizza le conoscenze acquisite dalla Ferrari nelle
competizioni F1 e WEC dove la 458 GT è campione del mondo e trionfatrice tra
l’altro delle due ultime edizioni della 24 Ore di Le Mans.
Il V8 turbo da 3902 cm3
, ai vertici per potenza, coppia e tempi di risposta è
completamente nuovo e contribuisce a fare della Ferrari 488 GTB un punto di
riferimento per propulsori con questa architettura. Eroga 670 cv a 8.000 giri/min,
coppia massima di 760 Nm in settima marcia, tempo di risposta di 0,8 secondi a
2000 giri/min e assicura l’eccezionale accelerazione da 0-200 km/h in 8,3 secondi.
Il tempo di 1’23” sul giro a Fiorano è il risultato della radicale innovazione del
veicolo nel suo complesso.
Il cambio utilizza il Variable Torque Management che eroga la poderosa coppia in
modo crescente e continuo. La specifica calibrazione dei rapporti rende la
progressione con acceleratore aperto estremamente coinvolgente per gli occupanti
della vettura. Come sempre grande attenzione è stata dedicata al suono e grazie
agli investimenti nella ricerca è stata ottenuta una sonorità nuova, piena, pulita e
assolutamente distintiva, come si richiede a ogni motore della casa del Cavallino
Rampante.
Un contributo fondamentale alle prestazioni deriva dall’aerodinamica che con
un’efficienza di 1,67 stabilisce il nuovo record per una Ferrari di serie. Il carico
aerodinamico è aumentato del 50% rispetto al modello precedente riducendo
contemporaneamente la resistenza all’avanzamento. La sfida è stata proprio quella
di garantire questi due obiettivi e per riuscirci sono stati messi a punto elementi innovativi tra cui lo spoiler anteriore doppio, le prese d’aria laterali “base bleed” e
al retrotreno l’aerodinamica attiva insieme allo spoiler soffiato. Molto sofisticato il
fondo aerodinamico con generatori di vortici.
Il controllo elettronico evoluto dell’angolo di assetto (Side Slip Control 2 - SSC2),
più preciso e meno invasivo, consente una maggiore accelerazione longitudinale in
uscita dalle curve. L’SSC2 sfrutta il controllo di trazione F1-trac, il differenziale
elettronico E-diff e ora anche lo smorzamento degli ammortizzatori attivi,
rendendo ancora più uniforme e omogeneo il comportamento della vettura nelle
manovre più complesse.
In abitacolo l’integrazione tra i nuovi comandi a satellite, i diffusori aria inclinati e
il quadro rafforza l’effetto di un vero e proprio cockpit cucito attorno al pilota
creando un’atmosfera di sportività estrema senza sacrificare il comfort. Tipici della
tradizione Ferrari sono elementi quali la netta separazione tra plancia e tunnel, il
volante multifunzione, il bridge comandi e i sedili avvolgenti. Completamente
rivista la grafica e l’interfaccia del sistema infotainment, mentre per la prima volta
la chiave vettura ispirata alla forma dei polmoni di aspirazione motore assume la
funzione “keyless start”.
La Ferrari 488 GTB sarà presentata in anteprima mondiale al Salone Internazionale
dell’Automobile di Ginevra, a marzo, ma già da oggi è possibile vederla su
www.ferrari.com.
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