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La truffa Volkswagen cosa ci insegna?


La notizia di ieri ha scosso la borsa, i giornalisti e gli automobilisti: la Volkswagen ha "truccato" le centraline di alcuni motori diesel montati sulle auto del gruppo, affinchè il motore riconoscesse il momento della rilevazione delle emissioni inquinanti e modificasse il suo funzionamento al solo fine di apparire più ecologico di quanto in effetti sia nel suo regolare funzionamento.
Per fare un esempio, una Audi A3 era omologata in USA con uno stratagemma per apparire più ecologica di quello che in effetti è. Da noi sarebbe come se una omologazione euro 6 fosse invece una euro 3 col trucco.
Facciamo però il punto su alcuni fatti che dobbiamo conoscere per capire meglio:

  • il gruppo Volkswagen è il primo produttore di auto nel mondo, del gruppo fanno parte Audi, Seat, Skoda, Porsche, Lamborghini, Bugatti, Ducati
  • il motore diesel, tra quelli a combustione interna, è quello più inquinante, soprattutto a causa del particolato, il residuo di polvere fine nera che viene emesso dallo scarico. Per rimediare a questo da alcuni anni sono applicati agli impianti di scarico delle auto diesel dei filtri antiparticolato che accumulano la polvere per poi bruciarla periodicamente immettendo gasolio nel filtro quando questo è molto caldo (rigenerazione).
  • Spesso i filtri antiparticolato hanno dimostrato un cattivo funzionamento, intasando lo scarico e mandando il motore in modalità "recovery" o emergenza, riducendo cioè la potenza per consentire di raggiungere lentamente un'officina per i costosi interventi.
  • Per tale motivo è ormai sconsigliata la motorizzazione diesel su autovetture che vengono utilizzate soprattutto in città o solo per brevi percorsi quotidiani, in quanto per sperare che la rigenerazione funzioni è necessario percorrere frequentemente tratti autostradali a velocità costante.
  • Nonostante le difficoltà suddette, le case automobilistiche continuano a produrre motori diesel omologati secondo le norme inquinamento più recenti, per l'Europa ora è l'euro 6.
Come diceva l'indimenticato Antonio Lubrano, la domanda viene spontanea: alla luce delle rivelazioni di ieri, della truffa organizzata da VW per omologare auto diesel in USA, cosa avviene con le omologazioni europee? 
e ancora, cosa stiamo comprando, a suon di aumenti per ogni omologazione ecologica superiore per non rimanere bloccati dalle norme comunali sulla circolazione delle auto? 
e poi, siamo allo stesso modo sicuri che sia una furbata solo di VW o anche altri gruppi si arrangiano con le omologazioni? 
infine lo scandalo riguraderà solo le auto diesel?

Sicuramente nei prossimi giorni si avranno degli sviluppi sull'intera faccenda e non sono esclusi colpi di scena anche per il mercato europeo, ma alla fine sempre due vittime di questa truffa ci saranno: i consumatori e l'ambiente.

Datemi retta, comprate auto nuove a benzina se fate meno di 12.000 km all'anno, a gpl o metano se ne fate di più, ibride benzina/elettrica se circolate molto in città.
E se avete un buon impianto fotovoltaico sulla casa, pensate all'elettrico, le autonomie delle batterie stanno aumentando molto...

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