Alfa Romeo Mito
La richiesta
Prenoto un test drive dal sito Alfa Romeo l’11 maggio 2015, scelgo un concessionario di un capoluogo di provincia, che però ha una sede anche in un
paese minore.
Ricevuta mail di conferma prenotazione la sera stessa.
Ricevo la telefonata del venditore il mattino dopo, 12 maggio, disponibile per la prova, mi chiede dove
sono più comodo e indico il concessionario del paese. Fissiamo un appuntamento per il
pomeriggio del 14 maggio.
La prova
Il venditore è un giovane sui 25 anni, gentile e disponibile, mi fa attendere giusto il tempo di
tirare fuori la Mito dal piazzale. E’ una Mito 1.4 in versione 70cv, nuova, appena scesa dalla
bisarca, ha ancora le protezioni in gommapiuma appiccicate alla carrozzeria, non è
immatricolata ma mi dice che è una loro km 0, ovviamente mette una targa prova e mi siedo al
volante.
La Mito non è un fulmine e così nuova e ancora da preparare mi sembra ancora più legata, ma
comunque è piacevole da guidare. Facciamo un giro di circa 10 minuti, mentre il venditore mi
chiede a quale motorizzazione pensavo e cosa andavo a sostituire. Al rientro mi fa
accomodare in ufficio, definiamo un preventivo con gli accessori e i colori che preferirei e mi
lascia una cartellina con depliant, bliglietto da visita e preventivo stampato.
Prezzo di listino della 1.4 70cv €.16.775, rottamazione €.3.450, sconto €.826, totale su strada
€.12.700, ma con finanziamento altri €.1.000 di sconto.
Mi dice che la versione da 78cv costa €.800 in più, ma di diverso c’è solo la taratura della
centralina, dimenticandosi che la 78cv ha anche lo start & stop di serie.
Il post visita
Il 25 maggio ricevo una mail da Alfa Romeo che mi invita a compilare un questionario on line
di valutazione del concessionario e della prova.
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