Passa ai contenuti principali

10 gare ad ingresso libero nel prossimo weekend all'autodromo di Monza


Le Rosse tornano in pista per la 23^ edizione del Ferrari Challenge, manifestazione riservata alle macchine del Cavallino. Sette gli appuntamenti previsti: si parte da Monza per finire la serie europea a Valencia, il 4 ottobre, prima del gran finale mondiale (con le migliori delle aree Nord America e Asia Pacifico) ad inizio dicembre (circuito ancora da definire).

Quarantadue 458 Italia al via, equamente suddivise fra il Trofeo Pirelli (riservato ai piloti con esperienza agonistica) e la Coppa Shell (categoria in cui gareggiano i gentlemen drivers). La vettura è la medesima della scorsa edizione, dotata del pacchetto aerodinamico che consente le migliori prestazioni. I piloti rappresentano quasi venti nazionalità, ed è un record. Dopo tanti anni è nuovamente rappresentata la Turchia (con Murat Ruhi Cuhadaroglu), è schierato per la prima volta un pilota indiano (Gautam Singhania), corre anche un pilota australiano (Paul Van Loenhout).

Fra gli italiani, si segnalano in particolare Dario Caso, secondo nella classifica generale del Trofeo Pirelli dell’anno scorso e terzo nelle finali mondiali, David Gostner, campione di Coppa Shell due anni orsono, e il vincitore di gara 1 di Monza 2014, Stefano Gai, che, come nel 2014, partecipa a questo primo round prima di dedicarsi ad altri campionati Gt. Altri piloti interessanti sono i canadesi John Farano e Eric Cheung: quest’ultimo vanta partecipazioni in ciascuna delle serie mondiali.

Accanto al Ferrari Challenge, arricchiranno il programma del fine settimana motoristico le gare di altri campionati che prenderanno il via da Monza: il Campionato Italiano Sport Prototipi, la F.2 Italian Trophy, il Trofeo Abarth. L’ingresso alla manifestazione, che prevede in totale ben 10 gare, con accesso a tutte le tribune e al paddock, è libero.

Commenti

Post popolari in questo blog

Fiat Fullback o Mitsubishi L200? Guida alla scelta.

Fiat Fullback È pronto a fare il suo debutto sul mercato italiano il pick up "Fullback", di Fiat Professional, nato dalle reali esigenze del cliente professionale e con una grande flessibilità che lo rende adatto ad ogni utilizzo durante il lavoro e non solo. Perfettamente allineato alla migliore concorrenza in termini di configurazioni, dimensioni e motori, il pick up 4X4 di Fiat Professional arriva sul mercato con un listino prezzi che parte da 27.500 euro (IVA esclusa). Il pubblico potrà conoscere da vicino questo nuovo veicolo durante il "porte aperte" del 14 e 15 maggio. il pick up Fullback è equipaggiato con un motore turbodiesel common rail da 2,4 litri declinato in due livelli di potenza e coppia: 150 CV (113 kW) e 380 Nm oppure 180 CV (133 kW) e 430 Nm. Questo propulsore si caratterizza per il basamento in alluminio dal peso contenuto e per la sovralimentazione con turbocompressore a geometria variabile con intercooler che assicura la massima effi

BMW M2 Coupé: 370cv, 0-100 km/h in 4,3 sec.

Nuovo motore sei cilindri in linea con tecnologia M TwinPower Turbo e cilindrata da 3.000 cc, 272 kW/370 CV, coppia massima 465 Nm (consumo di carburante nel ciclo combinato con cambio manuale a sei rapporti: 8,5 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 199 g/km; con optional cambio a doppia frizione M (M DKG): 7,9l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 185 g/km)*. Accelerazione da 0 a 100 km/h: 4,3 s (con cambio manuale a sei rapporti 4,5 s), velocità massima: 250 km/h (limitata), con M Driver’s Package 270 km/h (limitata). Dinamica di guida visibile: andamento delle linee muscoloso e dinamico, esclusivi cerchi da 19 pollici in alluminio fucinato, impianto di scarico sportivo a doppi terminali. Interni nel tipico stile M con sedili sportivi, volante sportivo M e leva del cambio M che confermano la posizione al vertice nel campo della dinamica di guida. Tecnica del motorsport adatta alla strada e al circuito: leggero assetto sportivo M in alluminio,

Range Rover Evoque Convertibile: perchè?

La Range Rover Evoque Cabrio fa il suo debutto a Los Angeles oggi, al Los Angeles Auto Show. La domanda che ci frulla in mente è perchè? Perchè comprare un SUV cabrio? perchè non ce ne sono di eleganti e anticonformisti. Perchè produrre un SUV cabrio? perchè ci sono zone del mondo dove passeggiare su di una cabrio è usuale e dove i SUV sono auto molto comuni. Potrà piacere o meno, ci sarà chi lo amerà e chi lo odierà, ma di sicuro non lascerà indifferenti.