Passa ai contenuti principali

Jeep Cherokee si rinnova nei motori e non solo


Da oggi, in Italia è possibile ordinare la nuova motorizzazione 2.2 Multijet II che posiziona la Jeep Cherokee al vertice della sua categoria per prestazioni, efficienza e performance fuoristradistiche. Due le varianti di potenza per soddisfare qualunque esigenza d'impiego: 200 CV e 185 CV, entrambe con 440 Nm di coppia massima.

La variante da 200 CV è disponibile sulle versioni Limited e sulla nuova Limited Plus, con un listino prezzi che parte rispettivamente da 50.500 euro e da 54.000 euro, mentre il 185 CV è disponibile solo sulla Cherokee Longitude ed è proposto a partire da 45.900 euro.

Ma le novità non finiscono qui. La gamma della Jeep Cherokee, infatti, si rinnova con l'arricchimento degli allestimenti come dimostra, ad esempio, la versione Longitude che da oggi offre di serie sia il sistema di navigazione Uconnect touchscreen con schermo da 8,4", sia il pack Comfort Group che include: portellone posteriore elettrico, tergicristalli con sensore pioggia, sensore crepuscolare, sedile regolabile elettricamente in 8 posizioni, sedile con regolazione lombare elettrica in 4 posizioni e specchietto retrovisore autoanabbagliante con microfono. La Jeep Cherokee Longitude è disponibile nelle motorizzazioni 2.0 Multijet II da 140 CV e 2.2 Multijet II da 185 CV e il listino prezzi parte da 39.900 euro.

Novità anche per gli allestimenti Limited e Trailhawk che da oggi offrono optional ancora più esclusivi, oltre ad essere dotati di serie del sistema di navigazione Uconnect touchscreen con schermo da 8,4" di serie. Il listino prezzi parte rispettivamente da 44.500 euro e 53.500 euro.

Debutta infine la nuova versione Limited Plus che è proposta esclusivamente con il 2.2 Multijet II da 200 CV e il sistema di trazione Jeep Active Drive II (marce ridotte). L'allestimento al top della gamma offre di serie il tetto in vetro "Command View "e il pack "Technology Group" che include: sistema di frenata avanzato (Advanced Brake Assist); sistema di avviso di uscita dalla corsia (Lane Departure Warning Plus); fari con funzione Smartbeam che disattiva gli abbaglianti; sistema di avviso di avvicinamento a veicolo sulla stessa traiettoria (Full Speed Forward Collision Warning Plus); Cruise Control adattivo con Start&Stop; specchietto con rilevazione angolo cieco (Blind-Spot Monitoring); sistema di assistenza al parcheggio posteriore e parallelo.

Il nuovo motore turbodiesel 2.2 Multijet II

Prodotto nello stabilimento italiano di Pratola Serra (Avellino), il nuovo 2.2 Multijet II eroga una potenza di 200 CV (147 kW) a 3.500 giri/min. e una coppia di 440 Nm a 2.500 giri/min., valori che lo collocano tra i turbodiesel quattro cilindri più prestazionali presenti sul mercato.
Equipaggiato con l'innovativo cambio automatico a nove marce e la trazione 4x4 Jeep Active Drive I, la Cherokee 2.2 Multijet II da 200 CV raggiunge una velocità massima di 204 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 8,5 secondi, con un consumo medio, sul ciclo combinato di omologazione, di 5,7 litri/100 km ed emissioni di CO2 pari a 150 g/km.
La Cherokee 2.2 Multijet II da 200 CV è disponibile anche nella nuova top di gamma Limited+ che adotta di serie la trasmissione 4x4 Jeep Active Drive II con marce ridotte. In questo caso, la velocità massima è di 203 km/h e l'accelerazione 0-100 km/h avviene in 8,7 secondi. Per questa versione, il consumo medio sul ciclo combinato di omologazione è di 6,1 litri/100 km, corrispondenti a emissioni di CO2 pari a 160 g/km.
Per l'allestimento Longitude è disponibile una variante del 2.2 Multijet II da 185 CV (136 kW), in abbinamento alla trazione 4x4 Jeep Active Drive I e al cambio automatico a 9 marce. Così equipaggiata la Cherokee raggiunge una velocità massima di 201 km/h e accelera da 0 a 100 km/h in 8,8 secondi. Consumi ed emissioni sul ciclo combinato di omologazione sono rispettivamente pari a 5,7 litri/100 km e 150 g/km.

L'architettura del nuovo 4 cilindri 2.2 Multijet II prevede una specifica testata in alluminio bialbero a 16 valvole, progettata in funzione delle accresciute pressioni di esercizio del sistema common rail con Injection Rate Shaping, che lavora a 2.000 bar. Il disegno dei pistoni, delle bielle e dell'albero motore è ottimizzato nell'ottica del contenimento del peso.
La sovralimentazione del propulsore è realizzata mediante un inedito turbocompressore a geometria variabile integrato nel collettore di scarico: una soluzione che riduce il peso del motore e migliora la funzionalità del sistema di trattamento dei gas di scarico. Tra gli altri contenuti che contribuiscono a incrementare l'efficienza del nuovo propulsore, sono da segnalare l'alternatore intelligente, la pompa dell'olio a cilindrata variabile e lo Start&Stop.

Commenti

Post popolari in questo blog

Fiat Fullback o Mitsubishi L200? Guida alla scelta.

Fiat Fullback È pronto a fare il suo debutto sul mercato italiano il pick up "Fullback", di Fiat Professional, nato dalle reali esigenze del cliente professionale e con una grande flessibilità che lo rende adatto ad ogni utilizzo durante il lavoro e non solo. Perfettamente allineato alla migliore concorrenza in termini di configurazioni, dimensioni e motori, il pick up 4X4 di Fiat Professional arriva sul mercato con un listino prezzi che parte da 27.500 euro (IVA esclusa). Il pubblico potrà conoscere da vicino questo nuovo veicolo durante il "porte aperte" del 14 e 15 maggio. il pick up Fullback è equipaggiato con un motore turbodiesel common rail da 2,4 litri declinato in due livelli di potenza e coppia: 150 CV (113 kW) e 380 Nm oppure 180 CV (133 kW) e 430 Nm. Questo propulsore si caratterizza per il basamento in alluminio dal peso contenuto e per la sovralimentazione con turbocompressore a geometria variabile con intercooler che assicura la massima effi

BMW M2 Coupé: 370cv, 0-100 km/h in 4,3 sec.

Nuovo motore sei cilindri in linea con tecnologia M TwinPower Turbo e cilindrata da 3.000 cc, 272 kW/370 CV, coppia massima 465 Nm (consumo di carburante nel ciclo combinato con cambio manuale a sei rapporti: 8,5 l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 199 g/km; con optional cambio a doppia frizione M (M DKG): 7,9l/100 km; emissioni di CO2 nel ciclo combinato: 185 g/km)*. Accelerazione da 0 a 100 km/h: 4,3 s (con cambio manuale a sei rapporti 4,5 s), velocità massima: 250 km/h (limitata), con M Driver’s Package 270 km/h (limitata). Dinamica di guida visibile: andamento delle linee muscoloso e dinamico, esclusivi cerchi da 19 pollici in alluminio fucinato, impianto di scarico sportivo a doppi terminali. Interni nel tipico stile M con sedili sportivi, volante sportivo M e leva del cambio M che confermano la posizione al vertice nel campo della dinamica di guida. Tecnica del motorsport adatta alla strada e al circuito: leggero assetto sportivo M in alluminio,

Range Rover Evoque Convertibile: perchè?

La Range Rover Evoque Cabrio fa il suo debutto a Los Angeles oggi, al Los Angeles Auto Show. La domanda che ci frulla in mente è perchè? Perchè comprare un SUV cabrio? perchè non ce ne sono di eleganti e anticonformisti. Perchè produrre un SUV cabrio? perchè ci sono zone del mondo dove passeggiare su di una cabrio è usuale e dove i SUV sono auto molto comuni. Potrà piacere o meno, ci sarà chi lo amerà e chi lo odierà, ma di sicuro non lascerà indifferenti.